Progetto OGNI GALLINA CHE SALVO E' UNA CREATURA UNICA. Progetto a cura di Coordinamento LAM. Per contatti: [email protected]
Tratto dall'intervista a Simo la Vegana. "...Caterina gallina salvata E' DELLA
STESSA RAZZA BIANCA CANDIDA CON CUI OGGI FANNO I POLLI ARROSTO.. :(. Per me, invece,
è stata la mia cucciola adorata, da quando l'ho salvata da quel brutto macello
sino alla fine, quando mi è spirata tra le braccia... Le ho voluto un bene
dell'anima e gliene vorrò per sempre. E' stata la mia migliore amica, la mia
cucciola, la mia adoratissima cucciola! Preferirei mangiare pane e acqua a vita
pur di NON mangiare un animaletto indifeso! Gli animali vogliono solo essere
nostri amici..."
PER L'ALBUM SU CATERINA, LA PRIMA CUCCIOLA CHE E' STATA SALVATA: qui
PER L'ALBUM SU CATERINA, LA PRIMA CUCCIOLA CHE E' STATA SALVATA: qui
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Isabella
è stata salvata insieme alla sua ‘sorellina’ Neroni sabato 11 settembre 2010.
E’ stata con noi per 1 anno e 7 mesi (esattamente quanto è stata con noi la
successiva cucciola Laura, la mia bimba arancione che era affezionatissima a me
e non voleva che accarezzassi le altre galline : ). Isabella è sempre stata dolcissima e alla
sorellina Neroni le lasciava tutte vinte. Era la prima volta che tenevo due
‘sorelline’ in una volta ed è stata un’esperienza dolcissima, casa mia sembrava
‘bimbolandia’! Rientravo ed ero subito circondata da tanta dolcezza, tanta
tenerezza da parte di tutte e due!
Uno
dei momenti più dolci che ricordo relativamente alla piccola Isabella è quello
della mattina appena mi svegliavo. Subito correvo da loro, dalle mie gioie più
grandi, e Neroni si avvicinava subito in cerca delle coccole e iniziava a fare
le fusa. Come si direbbe nel gergo televisivo, Neroni ‘bucava’ così tanto lo
schermo che non riuscivo a non essere presa dalle sue coccole. Isabella,
poverina, dapprima restava a guardarci in un angolo, poi si metteva pian piano
a piangere, avvicinandosi nel frattempo anche lei alle mie ginocchia in cerca
di coccole e per farmi ricordare che esisteva anche lei si abbassava e si
metteva con la testina tra le mie braccia, mentre io ero impegnata ad
accarezzare la mia Neroni, e così la mia adorata Isabellina aveva l’idea che
stessi abbracciando anche lei! E’ sempre stata una gallina dolcissima, la
nostra Isabella, spesso quando rientravo trovavo Neroni sul trono nella cesta
piena di stracci e Isabella acciambellata accanto a lei in un angolo, senza
cestina né stracci su cui stare accovacciata!
Isabella fu sin da subito una gallina davvero ‘pantofolaia’ e in particolare me ne accorsi quando presi i 3 pulcini: con loro ero costretta a stare fuori nel parco tutto il giorno e per non far stare Isabella in casa da sola, portavo sempre giù anche lei. Una volta giù, Isabella stava nel parco per pochissimi minuti, poi la vedevo che faceva retromarcia e si incamminava da sola verso casa :D. Mi aspettava vicino all’ascensore e oramai i condomini non ci facevano più caso se vedevano la mia gallina sconsolata che guardava su, verso le scale, quando uscivano dall’ascensore : ).
Un giorno mi trovai a gestire l’emergenza ‘pericolo cane del vicino in avvicinamento’ ed avevo fuori sia i 3 pulcini, sia Isabella che sin da quando la salvai dall’allevamento non camminava bene ed io ero da sola!!! Così mi venne in mente di aprire la porta della ‘sala riunioni’ e di farci accomodare la mia Isabella, per poter poi correre dai pulcini a proteggerli e metterli in salvo. Da quel giorno Isabella quando si sentiva stanca di stare nel parco non cercava più di andare in ascensore, ma si dirigeva diretta in sala riunioni :D . Facevamo tutti un po’ fatica a trattenere l’ilarità di vedere questa gallina che guardava tutti i condomini che rientravano o uscivano, bella accovacciata in ‘sala riunioni’, da perfetta ‘amministratrice di condominio’!!!
Un altro aspetto molto dolce che ricordo di Isabella è che aveva gli stessi orari di mia mamma: come mia mamma, anche lei preferiva dormire molto la mattina e la sera invece stava sveglia sino a tardi a guardare la tele con mia mamma J, tant’è che spesso in casa ero io ad andare a letto per prima anche rispetto alla gallina :D
Quando poi finiva il film, o quando la nostra piccola si sentiva stanca, lei prendeva su e si incamminava da sola al buio del corridoio per cercare di raggiungere la mia stanza ed accovacciarsi sotto il mio comodino. E puntualmente sentivo ad un certo punto mia mamma chiedermi di chiamarla perché, come sicuramente saprete, le galline non ci vedono al buio e quindi la nostra Isabellina faceva fatica a raggiungermi senza seguire la mia voce che l’accompagnava durante il suo ‘tragitto’ sin sotto al mio comodino!
E’ dolcissimo avere una gallina per amica, è veramente un’esperienza che addolcisce il cuore. Sono animali così bistrattati da tutti e io non ne comprendo davvero il motivo. Sembrano dei cani e per certi aspetti sembrano dei gattini!!! Dolcissime, affettuosissime, molto gelose, permalose, fanno le fusa, cercano la loro cestina dove riposare o deporre ‘l’ovino’, e pensano da sole a pulirsi le piume. L’unico neo è che bisogna ripulire i luoghi dove soggiornano… ma ogni animale necessita di cure, non sono giocattoli, anche i più noti cani o gatti necessitano di essere portati a spasso anche a tarda sera o di prima mattina e per il mio carattere…preferisco pulire magari la mattina presto, ma la sera, soprattutto d’inverno, preferisco infilarmi il pigiamone e stare con le mie piumine a guardare la tele!
Isabella fu sin da subito una gallina davvero ‘pantofolaia’ e in particolare me ne accorsi quando presi i 3 pulcini: con loro ero costretta a stare fuori nel parco tutto il giorno e per non far stare Isabella in casa da sola, portavo sempre giù anche lei. Una volta giù, Isabella stava nel parco per pochissimi minuti, poi la vedevo che faceva retromarcia e si incamminava da sola verso casa :D. Mi aspettava vicino all’ascensore e oramai i condomini non ci facevano più caso se vedevano la mia gallina sconsolata che guardava su, verso le scale, quando uscivano dall’ascensore : ).
Un giorno mi trovai a gestire l’emergenza ‘pericolo cane del vicino in avvicinamento’ ed avevo fuori sia i 3 pulcini, sia Isabella che sin da quando la salvai dall’allevamento non camminava bene ed io ero da sola!!! Così mi venne in mente di aprire la porta della ‘sala riunioni’ e di farci accomodare la mia Isabella, per poter poi correre dai pulcini a proteggerli e metterli in salvo. Da quel giorno Isabella quando si sentiva stanca di stare nel parco non cercava più di andare in ascensore, ma si dirigeva diretta in sala riunioni :D . Facevamo tutti un po’ fatica a trattenere l’ilarità di vedere questa gallina che guardava tutti i condomini che rientravano o uscivano, bella accovacciata in ‘sala riunioni’, da perfetta ‘amministratrice di condominio’!!!
Un altro aspetto molto dolce che ricordo di Isabella è che aveva gli stessi orari di mia mamma: come mia mamma, anche lei preferiva dormire molto la mattina e la sera invece stava sveglia sino a tardi a guardare la tele con mia mamma J, tant’è che spesso in casa ero io ad andare a letto per prima anche rispetto alla gallina :D
Quando poi finiva il film, o quando la nostra piccola si sentiva stanca, lei prendeva su e si incamminava da sola al buio del corridoio per cercare di raggiungere la mia stanza ed accovacciarsi sotto il mio comodino. E puntualmente sentivo ad un certo punto mia mamma chiedermi di chiamarla perché, come sicuramente saprete, le galline non ci vedono al buio e quindi la nostra Isabellina faceva fatica a raggiungermi senza seguire la mia voce che l’accompagnava durante il suo ‘tragitto’ sin sotto al mio comodino!
E’ dolcissimo avere una gallina per amica, è veramente un’esperienza che addolcisce il cuore. Sono animali così bistrattati da tutti e io non ne comprendo davvero il motivo. Sembrano dei cani e per certi aspetti sembrano dei gattini!!! Dolcissime, affettuosissime, molto gelose, permalose, fanno le fusa, cercano la loro cestina dove riposare o deporre ‘l’ovino’, e pensano da sole a pulirsi le piume. L’unico neo è che bisogna ripulire i luoghi dove soggiornano… ma ogni animale necessita di cure, non sono giocattoli, anche i più noti cani o gatti necessitano di essere portati a spasso anche a tarda sera o di prima mattina e per il mio carattere…preferisco pulire magari la mattina presto, ma la sera, soprattutto d’inverno, preferisco infilarmi il pigiamone e stare con le mie piumine a guardare la tele!
Martina
(soprannominata poi affettuosamente Neroni), è stata salvata insieme alla sua
‘sorellina’ Isabella sabato 11 settembre 2010. Martina è stata con me solo 9
mesi, perché a seguito della lunga permanenza nella piccolissima gabbia di
quell’allevamento aveva subito, questo il parere di un veterinario, una lesione
dell’apparato respiratorio e difatti era rumorosissima anche quando respirava :
). Era una gallina davvero unica e attirava sempre la mia attenzione, era di
suo rumorosissima J, chiacchierava sempre, faceva sempre
le fusa e… mi abbracciava! (si veda su tutti il video:
Martina gallina salvata fa le fusa e mi abbraccia! (cerca il video!)
Alcune immagine di me con la mia cucciola che era sempre al mio fianco e quando mi sdraiavo si avvicinava e si sdraiava anche lei sul mio telo. Amava tantissimo le coccole, e le sue fuse, forse a causa di quel problema che aveva alla trachea, erano rumorosissime : ). Il suo manto era soffice come quello della mia cucciola che ho avuto in seguito, di nome Laura. Quando andavamo insieme nei parchi pubblici tutti i bambini restavano affascinati dall’affettuosità della mia Neroni!
Neroni sul trono che aspetta le mie coccole : ). Sotto: Neroni è affettuosissima anche con Sandro e come si è seduto sia lei sia Isabella si sono accovacciate vicine a noi.
Quante coccole… con Isabella e Neroni ho provato per la prima volta l’immensa dolcezza di avere due ‘sorelline’ in casa che si facevano compagnia tra di loro quando ero al lavoro, in attesa che arrivassi per portarle entrambe al parco! Cosa che accadeva tutti i giorni, almeno due o tre volte al giorno.
La mia cucciola ci ha lasciati il 25 giugno del 2011, un sabato mattina presto. Io mi ero appena alzata ed ero andata subito da loro per dare loro la pappa e pulire tutto. Mi sono subito accorta che la mia cucciola era in un cantuccio, mogia mogia. Ma aveva già fatto così un’altra volta, tant’è che mia madre quella volta mi telefonò subito e io mi precipitai da lei. Come mi vide si riprese immediatamente , tant’è che definimmo la cosa come ‘un attacco di mammite’ acuta : ). La mia cucciola rumorosissima e coccolosissima!!! Sei mancata tanto anche alla Tua sorellina Isabella! Non era più la stessa senza di Te. Ci siamo fatte forza insieme, ma era così triste riprendere la quotidianità senza di Te, senza il mio bellissimo cucciolotti!
Martina gallina salvata fa le fusa e mi abbraccia! (cerca il video!)
Alcune immagine di me con la mia cucciola che era sempre al mio fianco e quando mi sdraiavo si avvicinava e si sdraiava anche lei sul mio telo. Amava tantissimo le coccole, e le sue fuse, forse a causa di quel problema che aveva alla trachea, erano rumorosissime : ). Il suo manto era soffice come quello della mia cucciola che ho avuto in seguito, di nome Laura. Quando andavamo insieme nei parchi pubblici tutti i bambini restavano affascinati dall’affettuosità della mia Neroni!
Neroni sul trono che aspetta le mie coccole : ). Sotto: Neroni è affettuosissima anche con Sandro e come si è seduto sia lei sia Isabella si sono accovacciate vicine a noi.
Quante coccole… con Isabella e Neroni ho provato per la prima volta l’immensa dolcezza di avere due ‘sorelline’ in casa che si facevano compagnia tra di loro quando ero al lavoro, in attesa che arrivassi per portarle entrambe al parco! Cosa che accadeva tutti i giorni, almeno due o tre volte al giorno.
La mia cucciola ci ha lasciati il 25 giugno del 2011, un sabato mattina presto. Io mi ero appena alzata ed ero andata subito da loro per dare loro la pappa e pulire tutto. Mi sono subito accorta che la mia cucciola era in un cantuccio, mogia mogia. Ma aveva già fatto così un’altra volta, tant’è che mia madre quella volta mi telefonò subito e io mi precipitai da lei. Come mi vide si riprese immediatamente , tant’è che definimmo la cosa come ‘un attacco di mammite’ acuta : ). La mia cucciola rumorosissima e coccolosissima!!! Sei mancata tanto anche alla Tua sorellina Isabella! Non era più la stessa senza di Te. Ci siamo fatte forza insieme, ma era così triste riprendere la quotidianità senza di Te, senza il mio bellissimo cucciolotti!
La mia cucciola arancione…e con una personalità
forte, anche se nasce come pulcino con un occhio cieco e le era rimasto il
becco da pulcino anche da adulta, da gallina.
Ma la sua personalità era talmente forte che riusciva
ad imporsi lo stesso! E come era gelosa… forse la bimba più gelosa che ho
avuto! Era gelosissima e voleva essere sempre al centro della mia attenzione,
voleva che la considerassi per prima altrimenti piangeva! Da piccolina piangeva
forte, da grande se mi vedeva accarezzare le altre si fermava a guardarmi
lamentandosi con il suo ‘e-e’ e poi quando io mollavo tutto e correvo a
coccolarla con la testina si avvicinava al mio collo e faceva le fusa. Non Ti dimenticherò MAI cucciola mia adorata!!!
E quando sapevi che Te ne stavi andando, i Tuoi occhi erano lucidi, forse piangevi perché sapevi che mi stavi dicendo addio e non mi avresti più rivista!!
L’etologa mi disse che il motivo per cui in ultimo non Ti facevi più prendere in braccio da mia nonna o mia mamma era perché Ti eri talmente affezionata a me che avevi paura che gli altri membri della famiglia Ti avessero portata via da me… e Tu invece eri fiduciosa che sarei tornata a riprenderTi!
Ti voglio un mondo di bene, cucciolina mia. Riposa in pace ora e, quando puoi o vuoi, vienimi a trovare per farmi ancora compagnia sulla mia spalla e consigliarmi e consolarmi come solo Tu sai fare...TVB. La Tua dada.
Tratto da: OGNI GALLINA CHE SALVO E’ UNA CREATURA UNICA.
Progetto a cura del Coordinamento LAM – Lega Anti Macellazione
E quando sapevi che Te ne stavi andando, i Tuoi occhi erano lucidi, forse piangevi perché sapevi che mi stavi dicendo addio e non mi avresti più rivista!!
L’etologa mi disse che il motivo per cui in ultimo non Ti facevi più prendere in braccio da mia nonna o mia mamma era perché Ti eri talmente affezionata a me che avevi paura che gli altri membri della famiglia Ti avessero portata via da me… e Tu invece eri fiduciosa che sarei tornata a riprenderTi!
Ti voglio un mondo di bene, cucciolina mia. Riposa in pace ora e, quando puoi o vuoi, vienimi a trovare per farmi ancora compagnia sulla mia spalla e consigliarmi e consolarmi come solo Tu sai fare...TVB. La Tua dada.
Tratto da: OGNI GALLINA CHE SALVO E’ UNA CREATURA UNICA.
Progetto a cura del Coordinamento LAM – Lega Anti Macellazione
Progetto OGNI GALLINA CHE SALVO E' UNA CREATURA UNICA. Progetto a cura di Coordinamento LAM. Per contatti: [email protected]